Fantastico Crick
È dal 1999 che ho scoperto l’Aloe Vera di Forever Living Products, praticamente da quando questa fantastica multinazionale ha aperto i suoi uffici di Roma. E pensare che fino ad allora non sapevo neppure cosa fosse questa pianta nota da migliaia di anni per le sue straordinarie proprietà salutari. A farmela scoprire, insieme al Network Marketing di Forever L.P., è stata una donna eccezionale, Lorraine Cornford con un suo annuncio. Del resto, da sempre rispondevo agli annunci per capire quali fossero i settori in maggior espansione per potermi proporre come dirigente nel caso di cambiamento di lavoro, voluto o dovuto. Arrivato a 55 anni, cercavo però la soluzione definitiva. Se continuavo a fare quello che avevo sempre fatto, avrei ottenuto quello che avevo sempre ottenuto, il dirigente, che, pur nell’invidiabile prestigio e reddito, comunque non mi soddisfaceva soprattutto per l’incertezza del mio futuro. Essendo deciso al cambiamento ho buttato nel cestino il mio curriculum e mi sono rimesso in gioco. Dopo il boom industriale e lo sboom che ne conseguì, avevo visto tanti dirigenti lasciati a casa nella disperazione e senza più speranze. A quel tempo, Lorraine non aveva certo l’immagine che uno si aspetterebbe da una persona di successo perché viveva in una umile casa di ringhiera a Sesto San Giovanni con due bambini piccoli e con tanti altri problemi che vi risparmio. Molti cercano di avere e si vantano di avere uno sponsor straricco e di successo, io mi vanto di avere una sponsor che era senza soldi ma aveva tanta voglia di successo e tanto ricca di determinazione, pazienza, costanza e perseveranza. Sono altresì contento di aver contribuito a migliorare la qualità della sua vita, e della mia ovviamente. Dopo poco più di due anni aveva già una villa con piscina in Versilia. A 55 anni, dicevo, non volevo correre il rischio di rimanere disoccupato come dirigente dopo uno, due o tre anni o comunque sperare di riuscire a tirare fino alla pensione a 65 anni. Mi accorgevo che tutto quello che davo alle aziende in termini di idee, organizzazione, immagine, clienti, rimaneva nelle aziende stesse ed io dovevo ogni volta ricominciare da capo. Spesso dovevo anche cambiare settore in quanto, per contratto, non potevo fare concorrenza per almeno due anni. E non potevo certo stare fermo per tutto quel tempo. Partecipai quindi ad una riunione della Lorraine a Milano che mi lasciò abbastanza scettico. Infatti, anch’io avevo tutti i pregiudizi che allora, ed in misura minore ancor oggi, aveva la maggior delle persone sul Network Marketing (non c’era ancora la legge 173 del 17 agosto 2005). Da quando mi sono laureato negli anni ‘70, nonostante le difficoltà che ho dovuto affrontare per la perdita dei miei genitori, ho fatto la mia carriera da impiegato a dirigente, a imprenditore, a consulente ed ho visto come è cambiato il mercato del lavoro dal ‘70 ad oggi. Io stesso, quasi senza accorgermene, sono passato dalla produzione, al commerciale, ai servizi, proprio come si stava evolvendo il mercato del lavoro allora. Capii che nel Network Marketing poteva esserci la soluzione del mio problema, ma non capivo quale fosse il Network giusto. Dopo averne esaminati alcuni, mi resi conto che quello della Forever L.P. aveva tutte le carte in regola, aveva cioè sette cose che ritenevo essenziali per il “mio” Network:
1) Un prodotto eccezionale, e nessuno può negare che l’Aloe Vera di Forever non lo sia, grazie anche ai suoi 7 brevetti ed alle numerose certificazioni.
2) Un prodotto di consumo.
3) Un piano di marketing semplice e facilmente duplicabile.
4) Tutto quello che fai è tuo per sempre e non te lo può togliere nessuno.
5) Nessun capitale da investire.
6) Redditi esenti da dichiarazione e non cumulabili con altri redditi
7) Pensione integrativa guadagnando anzichè spendendo
Cominciai a bere l’Aloe Vera ed a consigliarla ad altri ed i riscontri della gente erano talmente entusiasti che mi indussero a continuare a proporla, pur continuando a fare altro. Mentre scoprivo anche gli altri fantastici prodotti, gli assegni della Forever crescevano al di là delle mie aspettative. Già, perché il Network Marketing, il Multi Level Marketing, il Multilivello, il passaparola, fa miracoli, al contrario di altre attività di vendita in cui i tuoi redditi sono dati esclusivamente dai tuoi sforzi e, o prima o poi, finiscono o per ragioni di salute o di divorzio, voluto o dovuto, con l’azienda o di pensionamento. Il Network Marketing è come un cambio di bicicletta con infiniti rapporti o un magico crick dell’auto, moltiplica il tuo lavoro man mano che coinvolgi altre persone, che a loro volta coinvolgono altre persone e così via all’infinito. In fin dei conti si tratta semplicemente di usare e di far usare i prodotti che tutti, almeno in gran parte, usano quotidianamente. Se vanno al Supermarket spendono e basta, se vanno alla Forever L.P. scoprono dei prodotti migliori e si ritrovano dei soldi sul conto al 15 di ogni mese. Tu procuri i clienti alla Forever L.P., clienti che rimangono tuoi, e lei ti riconosce una provvigione per tutta la vita e le generazioni future, basta che rispetti la Company Policy. Se poi riesci a far capire a questi che ne possono trarre anche loro un profitto facendo altrettanto, hai fatto bingo tu, ma lo fanno anche loro. Ho conosciuto diverse aziende ed ogni azienda ha le sue regole, ma nessuna le applica all’infinito. Intanto, continuavano ad arrivarmi regolarmente gli assegni, puntuali al 15 del mese, e non solo dall’Italia, ma anche da altri paesi, Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Marocco, Australia, Stati Uniti, Benelux, Lituania, eccetera, ed in molti di questi paesi io non avevo sponsorizzato proprio nessuno. Non solo, questi redditi non fanno cumulo con altri redditi e sono esenti da dichiarazione grazie alla Risoluzione Ministeriale 180/E del 12.07.1995. Caspita, mi dissi, i miracoli allora li fa anche la Forever L.P., non solo l’aloe!!!!!!. Ma la cosa che mi affascinava di più era che non avevo rischiato un centesimo e stavo godendo enormemente di una cosa che mi era sempre mancata, sia come impiegato che come dirigente, come imprenditore, come consulente: IL TEMPO LIBERO.
E di questo ne sono diventato ingordo in una maniera insaziabile, quasi a voler recuperare tutto quello perduto in tanti anni. Ma c’è un’altra cosa che ci tengo a dire. Quando all’inizio dell’esperienza Forever proponevo a colleghi questa attività, c’era chi mi snobbava o addirittura mi compativa dicendo: <>. Ebbene, tra quelli che mi snobbavano e mi compativano, ce ne sono stati alcuni che sono rimasti disoccupati e non hanno più trovato lavoro ed hanno dovuto pagare anni ed anni di contributi volontari per poter andare in pensione. Ho fatto male a dire di no quando mi offrivano posti di lavoro come dirigente, mentre altri miei colleghi rimanevano disoccupati, perché preferivo il Network Marketing dell’Aloe Vera di Forever Living Products? Certo che no, ma ci sono stati dei momenti in cui ho sentito la nostalgia della dirigenza ed avrei voluto dire di si a quelle aziende che mi cercavano. Esaminiamo però la situazione di questi nove anni trascorsi: lavoro di meno, guadagno di più e mi ritrovo un sacco di amici che faccio star bene di salute e di portafoglio. Non vi sembra bello!!! Oserei dire, fantastico!!!. L’anno prossimo avrò 65 anni e potrò andare in pensione, ma potrò anche continuare a percepire gli assegni di Forever Living Products!!!!!.
Che ne dite, anche col senno di poi, è meraviglioso o no!?!. E’ stata la scelta giusta?!? Non dimentichiamo che oltre alla pensione da impiegato, in quanto i contributi da dirigente me li sono fatti restituire dall’INPS (tassati del 25%) quando si è incamerata la CASSA DIRIGENTI, percepirò anche la pensione dai contributi che la Forever L.P. ha versato in tutti questi anni. Mi risulta che alla primavera del 2005 la Forever L.P. ha versato per me oltre 100.000 Euro di contributi. A quanto ammonteranno, dopo dieci anni, alla data del 2009 quando andrò in pensione? Non solo, siccome la Forever L.P. continuerà a versare per me i contributi alla gestione separata dell’INPS, questa, ogni due anni, adeguerà la mia pensione in base ai nuovi contributi versati. Infine, può darsi che un giorno o l’altro ceda a qualche congiunto il mio ID Number della Forever L.P. e lui potrà continuare all’infinito il mio business, lo stesso BUSINESS che offre indistintamente a tutti da ben 30 anni, attualmente addirittura ad oltre 9 milioni di persone in più di 135 paesi del mondo, che aumentano ogni giorno. Tutta questa esperienza, accumulata dal 1999 ad oggi, la metto a tua disposizione per farti cogliere al meglio questa straordinaria opportunità.